RMN rachide lombo sacrale

    Pubblicato il: 13 Marzo 2012 Aggiornato il: 13 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buongiorno,
    mi chiamo Jessica ed ho 35 anni, circa 6 anni fa ho subito un’ incidende automobilistico dopo il quale ho iniziato ad avere problemi di mal di schiena. Ho fatto tutte le terapie del caso ma con scarsi risultati… ora ho eseguito una risonanza di controllo a tre anni di distanza dall’ultima e il quadro sembra peggiorato e desidererei capire il contenuto del referto…la visita dal neurochirurgo devo ancora prenotarla e comunque i tempi di attesa sono lunghi e vorrei tranquillizzarmi un po’…
    Il referto dice:
    Lieve atteggiamento scoliotico D concavo, con lordosi nettamente rettilineizzata.
    Permane il quadro spondilodiscartrosico più evidente negli ultimi metameri ed in particolare a livello L5-S1, dove il disco intersomatico è ora interamente appiattito. Discreta la protrusione sui piani epidurali di L3-L4 e più marcate di L4-L5 e L5-S1. Cono e cauda regolari. Diametri dello speco nei limiti.

    La protrusione in L3-L4 è nuova, non era indicata nella precedente RMN.
    La ringrazio per l’attenzione e La saluto cordialmente.
    Jessica

    RISPOSTA

    Cara Lettrice,
    la RM non pare riportare elementi francamente significativi, a parte la discopatia involutiva (il consumo) del disco L5-S1 che potrebbe essere in relazione al suo mal di schiena. Il problema comunque è capire quale sintomatologia lei presenta attualmente e se l’incidente ha influito sulla sua postura, ad esempio se ha effettuato una Rx da carico della colonna vertebrale per evidenziare problemi che copinvolgono anche il bacino e l’articolazione sacro iliaca.
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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