DOMANDA
Ho una miopia molto elevata (22 diottrie occhio sinistro), un po’ meglio l’occhio destro. Vorrei per cortesia sapere se la gravidanza e il successivo allattamento potrebbero peggiorare la situazione e se è vero che lo sforzo del parto può favorire il distacco della retina (io la tengo sotto controllo ogni anno).
RISPOSTA
La miopia non è una controindicazione per l’allattamento, anche se durante il decorso post-parto può verificarsi un edema transitorio che peggiora temporaneamente la vista. Le cause e gli effetti, comunque transitori, sono dovuti ai cambiamenti ormonali di quel periodo, e non direttamente all’allattamento, conseguenza naturale del parto. A volte la donna miope riscontra un peggioramento nella sua miopia dopo alcuni mesi di allattamento.
La miopia, per tutto l’arco della vita, è soggetta a un aggravamento progressivo,(specialmente in soggetti che utilizzano lenti a contatto) e questo non si verifica solo nella donna che allatta, ma anche, nella stessa proporzione, nelle donne che non hanno allattato o in quelle di pari età che non hanno figli. Inoltre, nell’immediato puerperio si verifica talvolta un peggioramento dell’acuità visiva, dovuto a situazioni temporanee di edema; questi casi hanno natura transitoria. Pertanto, allo stato attuale delle conoscenze, per la madre miope non ci sono motivi per astenersi dall’allattamento al seno”.Quindi il mio consiglio è quello di allattare il piccolo con tranquillità.
Riguardo la seconda domanda non esiste alcuna evidenza scientifica (studi pubblicati su riviste qualificate) che il distacco di retina, pur più frequente nel miope elevato, possa essere scatenato da un parto naturale.
Distinti saluti