DOMANDA
Egregio Prof Biondi, vorrei chiedere il suo parere sullo stato di mia moglie, 43 anni, straniera. Circa due anni fa, mia moglie, che è di natura solare, ha comminciato a sentirsi sottovalutata come persona gia che lei si occupa della casa (e del nostro figlio di 3 anni) e non ha potuto sviluppare la sua carriera professionale come avrebe voluto. Inoltre, mia moglie piano piano ha perso delle amicizie (meglio dire che li ha lasciati) ed è rimasta sola per parecchio tempo senza voler interagire con gli altri o ricevere aiuto a casa. Adesso lei dice non fidarsi di nessuno e basta qualche stupidagine e.g. un comento di una mamma all’asilo su nostro figlio, un ragazzo in strada parlando sul telefonino, ecc. perche lei s’arrabbia e pensi che tutti stanno tramando qualcosa in contra di lei. Devo dire che in assenza di questi fattori mia moglie è in genere una persona allegra ma altrimenti diventa troppo angosciata e non sa comme gestire delle situazione. Grazie per la sua risposta.
RISPOSTA
Credo potrebbe esser utile che sua moglie richiedesse una visita con uno specialista in psichiatria, presso uno degli ambulatori che si appoggiano al servizio sanitario nazionale (Asl, università, ospedali).
Cordiali saluti,
Prof. Massimo Biondi