mal di testa

    DOMANDA

    Sono un ragazzo di 29 anni, risiedo a Forlì, ing. mecc. ho un lavoro estremamente dinamico che mi porta a trasferte medio lunghe, e soffro di mal di testa ormai cronico dall’infanzia.
    Gli episodi di mal di testa forte, sono circa 4 al mese ai quali faccio fronte assumendo come medicinale l’Oki , in quanto Ketodol o tachicaf, spesso non sono sufficienti.
    Secondo una mia stima personale, per circa il 60% dei casi è dovuto a sinusite.
    Ho subito nell’ottobre del 2004 un intervento di setto plastica funzionale e turbino plastica inferiore.
    E’ un mal di testa che arriva in poco tempo dalla chiusura di una delle vie respiratorie e porta a un dolore pulsante alla rispettiva tempia e spesso, da non riuscire a tenere aperto il rispettivo occhio.
    Nell’altro 40% dei casi i motivi sono :
    – Stress , ansia, tensione muscolare, cervicale;
    – Stanchezza, sforso fisico, es. partita di calcetto, poche ore di riposo
    – Cambio climatico, sbalzi termici.
    Fino ad ora avendo identificato che il problema del mal di testa è derivato dalla sinusite, mi sono sempre rivolto ad esperti otorini. Vorrei chiedere se è vero che i turbinati dopo un certo periodo di tempo, possono richiudersi .
    I sintomi descritti, sono riconducibili ad un tipo di mal di testa a cui sono stati abbinati rimedi diversi da quelli già presi in considerazione?
    Un tipo di mal di testa come sopra descritto, va sottoposto al parere di un neurologo? O conviene investire nella riapertura definitiva dei turbinati?
    Grazie

    RISPOSTA

    Il suo problema è complesso.
    Le ricordo che:
    – una sinusite oggi va diagnosticata con certezza, su base clinica e radiologica (TC).
    – la sua cefalea andrebbe studiata anche in un centro apposito, in quanto , dalle notizie che lei mi fornisce, potrebbe non centrare con la sua sinusite (ammesso che questa ultima esista);
    – le due patologie (sinusite cronica e cefalea primaria) potrebbero coesistere.

    Alberto Staffieri

    Alberto Staffieri

    Direttore della clinica otorinolaringoiatrica dell’Università di Padova. Nato a Traversetolo (Parma) nel 1944, si è laureato a Parma. Si è specializzato in otorinolaringoiatria e audiologia presso l’Università di Ferrara e in odontoiatria presso l’Università di Padova. Nell’ateneo veneto è professore ordinario di otorinolaringoiatria.
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