disperata

    DOMANDA

    Buongiorno dottore…
    sono disperata, il ragazzo con cui esco da 2 mesi è da sabato che non si fa sentire,(premetto che non è un amante del telefono), ieri sera (mercoledì)dopo 3 giorni di silenzio ho provato a chiamarlo e gli ho mandato un messaggio ma non ho avuto risposta.
    Io sto veramente male, non riesco a capire che cosa è succcesso e perchè si comporta in questo modo, che cosa posso fare e come devo valutare la cosa, devo valutare che ormai è finita questa storia oppure lui ritornerà?
    io sono giorni mi trascino a lavoro, in palestra, e cerco di stare il più possibile fuori casa ma il mio pensiero è sempre li, sono diventata apatica e tutto lo faccio senza interesse,sono giorni che non riesco a studiare,la notte non dormo e non faccio altro che ripensare a tutto quello che ho passato, a tutte le cose belle che mi ha detto e non riesco a darmi pace, io mi sono innamorata di questo ragazzo e anche lui mi ha sempre detto di amarmi e di star bene con me.
    la prego dottore mi aiuti, sono veramente disperata
    la ringrazio calorosamente.

    RISPOSTA

    Capisco la sua apprensione e la sua sofferenza ma la pragmatica della comunicazione umana nel suo primo assioma ci insegna qualcosa di importante:”E’ impossibile non comunicare: qualsiasi interazione umana è una forma di comunicazione.
    Qualunque atteggiamento assunto da un individuo (in questo caso il suo ragazzo), diventa immediatamente portatore di significato per gli altri (non ha voglia o non vuole parlare con lei).
    Questa modalità di chiusura del suo ragazzo la porta a soffrire perché DISCONFERMA la vostra relazione (ovvero è come se lei e la relazione stessa non esistesse).
    Semplificando potremmo dire che la disconferma corrisponde al concetto di indecidibilità.
    Watzlawick dice a proposito della disconferma: “Si compie l’atto conclusivo di questo processo quando – trascurando completamente come il soggetto agisce, cosa prova, che senso dà alla sua situazione – si denudano di ogni valore i suoi sentimenti, si spogliano i suoi atti delle motivazioni, intenzioni e conseguenze, si sottrae alla situazione il significato che ha per lui – e così egli è totalmente mistificato e alienato.
    Le consiglio di darsi un tempo massimo di attesa di risposta ai messaggi e di REAGIRE e prendere in mano la situazione cercando di elaborare la chiusura del rapporto.
    Resto a disposizione e le auguro in bocca al lupo,
    Giuseppe Lavenia

    Giuseppe Lavenia

    Giuseppe Lavenia

    SPECIALISTA IN PSICOTERAPIA DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA. Docente a contratto di psicologia del lavoro e delle organizzazioni all’università di Chieti e di psicologia dinamica all’università di Urbino. Laureato in psicologia a indirizzo clinico e di comunità, è esperto di medicina psicosomatica e di psicologia delle dipendenze patologiche. È inoltre giudice onorario della corte di […]
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