DOMANDA
Buonasera Dottore,
mi avvalgo della Sua esperienza per chiederle un consiglio su un infortunio che ahimè è da un po’ ormai che porto avanti. In seguito ad un trauma (curato male) il quadro prospettato (dopo ecografia) è lesione a carico del ventre muscolare del vasto profondo con ematoma perilesionale di mm 80 x 25 x 45. muscolo interessato è il quadricipite sinistro.
Dopo 15gg di stampelle, Reparil, ghiaccio e vessel sto eseguendo un ciclo di tre tecar terapia + tre sedute di linfodrenaggio all’arto a settimana ormai già da due settimane. Risulta ancora evidente però un bozza nel muscolo interessato. tra una settimana avrò altra ecografia di controllo. A questo punto le chiedo: c’è qualcos’altro che potrei fare per recuperare correttamente e senza complicazioni. Può darmi qualche consiglio anche su cosa posso fare o cosa non posso assolutamente fare per aiutare il recupero? Per evitare qualsiasi complicazione c’è qualche intervento o controllo aggiuntivo che sarebbe meglio fare in questa fase (muovendomi per tempo)? le chiederei poi se possibile fissare con Lei una visita di controllo,
la ringrazio anticipatamente per i Suoi preziosi consigli e per il Suo aiuto e per la Sua consulenza,
attendo Sue,
un saluto
RISPOSTA
Caro Lettore
Prima di tutto si dovrebbe quantificare il danno muscolare , non ho capito il grado della lesione ; da quanto si evince dalla ecografia credo che sia di 2°/3°. Le terapie che sta effettuando mi sembrano giuste. Nel nostro Istituto abbiamo sperimentato una terapia che si chiama Rexon, il principio fisico è la risonanza quantica molecolare.
Ho personalmente trattato patologie come la sua con ottimi risultati,
se dovesse avere necessità di una mia visita mi potrà rintracciare facilmente su Google maps .
a presto
maurizio lopresti