DOMANDA
Professor Camporese,
dopo un rapporto orale occasionale di una settimana fa ”a rischio” con uno sconosciuto (è successo, e mi pento tantissimo di ciò/e di cui non conosco il suo effettivo stato di salute) senza condom da me praticato che però non ha comportato (o almeno non mi sembra ci sia stata altrimenti un accorgimento ci sarebbe stato da parte mia, ma la confusione è tanta così come l’ansia) un’eiaculazione nella mia bocca, per via di questa grandissima leggerezza temo davvero di pagarla cara. E’ possibile che a 7-10 giorni dall’ipotetico contagio si possano manifestare dei primi sintomi? Devo aspettare 25-30 giorni per fare un test di 4 generazione per avere una quasi certezza di cosa sarà la mia vita, ma sarà l’ansia, lo stress o qualcosa di più fondato, ma ho scarso appetito, non vado regolarmente in bagno, sono 2-3 giorni che sento alcuni linfonodi ingrossati, una febbricola che si attesta attorno ai 37°C (certe volte 36,7-36,8 a volte meno e a volte 37,1, e ho notato una patina bianca sulla lingua e alcune papille gustative che non mi convincono… Nonchè un senso di stanchezza agli arti inferiori. Attendo pazientemente una sua impressione a questo caso. Grazie per l’attenzione. Cordialità
RISPOSTA
Il rischio di infezione è praticamente pari a zero. Per cui il consiglio migliore è assolutamente solo quello di tranquillizzarsi e di non badare a disturbi che non hanno nulla a che vedere con qualcosa di serio. Non ritengo che valga la pena di eseguire alcun test, a meno che questo non serva a tranquillizzarla ulteriormente.