DOMANDA
Buona sera,
sono la mamma di due bambini di 12 (Simone) e 9 anni (Alessia) che praticano nuoto agonistico da due anni; sono entrambi due bambini di media statura, asciutti e magri e la loro alimentazione è abbastanza varia e controllata, nel senso che mangiano 5 volte al dì, non sgranocchiano patatine, merendine, non bevono coca cola… almeno nel quotidiano, ma in occasione di feste per esempio mangiano anche questa “schifezze”.
Le chiedo se è vero (e anche giusto) che nei giorni che precedono le gare di nuoto abbiano un’alimentazione particolare e se sì cosa sarebbe meglio che mangiassero e cosa dovrebbero invece evitare tenendo sempre in conto che sono solo bambini, no grandi campioni!!! 🙂
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
Graziamaria
RISPOSTA
Gentile Signora, le rispondo con un famoso detto “siamo quello che mangiamo”, a questo associ anche l’aspettativa di essere un atleta che brucia energia e che ha bisogno di carburante di qualità. Il tutto va bene però se parliamo di adulti, a 9 e 12 anni parlare di dieta per gare agonistiche è sinceramente prematuro. Credo che quanto ha scritto la pone tra le eccellenze nella conduzione di corretti stili di vita, alimentazione ed attività fisica. Ma questo non basta perchè oltre a “levare” bisogna essere anche sicuri che reintegra i nutrienti necessari tra carboidrati, proteine, lipidi e così via. Credo che un colloquio con un nutrizionista sia una cosa che, anche senza far gare, può dare dei suggerimenti interessanti. Per quanto riguarda poi il dispendio energetico non vedo nessuna differenza tra l’allenamento e la gara, forse è meglio pensare all’alimentazione di tutti i giorni piuttosto che di qualla domenicale.