DOMANDA
Gentile dottore,
sono un uomo di 74 anni, altezza circa 1.65 e peso circa 95 kg,
dopo dolori fortissimi a schiena e gamba dx ho fatto una RM LOMBO-SACRALE dalla quale è stato fatto il seguente referto:
Ernia paramediana destra del disco L4-L5, che giuge a ridosso dell’emergenza durale della radice nervosa destra di L5; concomitano protusione circonferenziale del disco e marcata ipertrofia artrosica dei massicci articolari. L’insieme di tali reperti determina, a tale livello, stenosi concentrica del canale spinale. Protusione circonferenziale anche dei restanti dischi intersomatici lombari, con associati segni di artrosi interapofisaria. Ridotti di spessore i dischi compresi tra L3 ed S1. Non lesioni del cono midollare.
I sintomi sono:
-sin dall’inizio dolori nel tratto lombo-sacrale che nell’arco di 20gg sono andati a svanire;
-Dolore a tratti fortissimo che nella parte superiore del piede dx o nella caviglia o nel polapaccio o sotto il ginocchio o nella coscia, salta da un posto all’altro il dolore. Durata circa 5 minuti.
In passato ho sofferto di mal di schiena a causa di quotidiani sforzi che facevo aiutando mia moglie(disabile su sedia a rotelle deceduta 4 anni fa).
La cura che ho fatto nella fase acuta:
Dicloreum
Muscoril
Bentelan
Ieri l’ortopedico di fiducia ha prescritto Nichetile x 20 gg + busto.
Questo è il referto che hanno mandato, qual’è la soluzione che mi consiglia(cura, intervento, ecc..)?
In attesa di un vostro riscontro, cordiali saluti
RISPOSTA
Caro lettore
l’intervento chirurgico sarebbe indicato, secondo le linee guida internazionali universalmente accettae solo se il dolore durasse più di 8 settimane, fosse refrattario al trattamento conservativo e fossero presenti deficit neurologici.
Mi sembra che lei stia migliorando…..
quindi meglio farsi visitare da un Fisiatra
Distinti saluti
Paolo Gaetani