DOMANDA
Egregio Dottore,
sono una ragazza di 26 anni, un tipo comune mai considerata la “bella del gruppo”.Questa cosa, soprattutto da adolescente, mi ha fatto soffrire tantissimo anche perchè le mie amiche appartenevano alla categoria delle “belle”. Potevano comportarsi come volevano anche in maniera sgarbata ma avevano sempre ragazzi che le morivano dietro. Io ero e sono sempre stata la “simpatica”. Ho avuto le mie storie e attualmente sono felicemente fidanzata ma è rimasta in me quel desiderio di sentirmi bella ma sopratutto sensuale. Non sono magra ma nemmeno grassa, sono una taglia 44 e il mio peso è nei canoni normali. Proprio perchè a questo mondo la bellezza è associata a canoni “androgini” in me è sempre alimentata questa voglia che una “diversa” da questi canoni venga considerata sensuale.. e forse anche perchè dall’adolescenza ho tanto desiderio di rivincita. E’ sbagliato, pur essendo felicemente legata a qualcuno, voler piacere?
RISPOSTA
Non è sbagliato per nulla volere piacere, anzi questa è la meta di quasi tutte le persone; ma può essere pericoloso credere che esista solo un modo per piacere, quello degli stereotipi culturali o di quelli che noi crediamo essere gli stereotipi. Una persona piace perché si comporta in modo naturale, è quello che si sente di essere senza volere necessariamente adeguarsi a quello che pensa possa piacere agli altri. Altrimenti saremo dei falsi: la gente se ne accorge e non ama i falsi.