Ascesso ghiandola Bartolini

    DOMANDA

    Gentile Dottore, circa due mesi fa,in concomitanza con l’arrivo del ciclo,mi sono accorta di un notevole rigonfiamento dolorante nella parte destra della vagina accanto le grandi labbra.Consultata la ginecologa mi dice che la ghiandola bartolini si è infiammata ( cura antibiotico e antinfiammatorio e impacchi caldi di malva). In quei giorni comincia a salire un po’ di febbre e per il dolore comincio a non poter camminare piu’ bene.Alla visita un altro medico mi consiglia la marsupializzazione che tuttavia non può fare sia perchè mi torna il ciclo sia perchè essendo un medico che non opera nella mia città non potevo affrontare il viaggio seduta. Conclusione, dopo due settimane nel reparto di chirurgia mi fanno un’incisione per far fuoriuscire tutto il pus.A distanza di due mesi avverto nuovamente il gonfiore, il chirurgo decide di togliere la ghiandola ma dopo due giorni la ciste si apre da sola con foriuscita di pus e sangue.L’intervento non viene fatto.

    Come posso evitare ricadute ?

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    l’unico modo per evitare le recidive è asportare la ghiandola, che tuttavia è meglio fare in fase non acuta, cioè non quando c’è l’ascesso. Cordiali saluti, Michele VIGNALI