DOMANDA
Mio figlio ha iniziato a soffrire di bruxismo notturno da questa primavera. Inizialmente era abbinato alla tosse a sua volta abbinata allo spuntare forse di molari. Il bruxismo però è rimasto da allora e di recente è diventato insopportabile. A volte sembra che i denti si spacchino. Ho provato a monitorarlo- legato alla scuola o a incubi o altro ma non sono riuscita a venirne a capo. In queste vacanze siamo stati a casa senza troppe restrizioni, in pigiama e rilassati, ma la notte digrignava i denti. Di giorno ha eventi di rabbia soprattutto con me, la mamma. E’ uno scontro continuo. Va a scuola o rimane con i nonni (rare volte) = è un angelo; poi arriva la mamma e diventa un incubo. Non riesco ad individuare la causa di questo bruxismo che peggiora. Anche se lo accarezziamo durante la notte (dorme in mezzo a noi) non funziona più. Ha la bocca serrata e digrigna fortemente. Da poco lo fa anche poco dopo essersi addormentato. Durante la notte se ti sposti e lui deve muoversi, digrigna i denti. La mattina non ricorda e non ha mal di testa o disturbi. Ha portato il ciuccio fino ad agosto poi abbiamo smesso. I denti ne hanno sofferto ma sono rientrati molto sebbene non del tutto. Sono sporgenti in avanti quelli dell’arcata superiore e in dentro quelli di sotto. Insomma c’è l’impronta del ciuccio. Noi siamo dilaniati dalle notti che passiamo a sonnecchiare nervosamente (io non sopporto il rumore del bruxismo) siamo veramente preoccuppati per la salute dei suoi denti. Grazie -Giusy
RISPOSTA
Gentile Signora
a 4 anni digrignare i denti è addirittura utile perchè aiuta a creare una anatomia articolare idonea.Ma ….. lei nota che con la nonna non lo fa e con lei si:forse usa il digrignare in sua presenza come un modo per metersi al centro dell’attenzione?
Cessi di preoccuparsi del digrignare e consulti altri specialisti per bambini per gli aspetti emotivi e psicologici.
distinti saluti
Dott Giorgio Chiogna