crisi di assenza in una bimba

    DOMANDA

    Gent.le Dottore, mia figlia ha 4 anni e mezzo, da marzo abbiamo iniziato la cura in quanto abbiamo riscontrato delle crisi di assenza (circa 10 secondi ha lo sguardo nel vuoto per poi riprendere l’attività sospesa).Abbiamo iniziato con zarontin 10ml al giorno, ma le crisi quotidiane erano sempre presenti;a giugno abbiamo inserito 250mg di depakin, e dopo 3 giorni le crisi sono sparite per circa un mese.Purtroppo ad agosto ha iniziato ad assentarsi, circa 5-6 volte al giorno, siamo arrivati a 850mg di granulato depakin (pesa 29 kg) e abbiamo diminuito lo zarontin a 7ml perchè dalle analisi risultava in sovradosaggio.
    Dato l’insuccesso iniziale dello zarontin,stavamo procedendo a decrementarlo per poi eliminarlo ed affiancare eventualmente il lamictal.Arrivati a 4ml di zarontin la bambina ha iniziato circa 30 assenze al giorno, per cui il prof.ci ha detto di portarla a 8ml di zarontin.Nel frattempo abbiamo chiesto consulto ad altro neurologo, il quale ha fatto sottoporre la bambina all’holter,e la sua opinione è di curarla con depakin e topamax;ho letto gli effetti collaterali del topamax e sono molto spaventata.Chi dobbiamo seguire?Quale è il farmaco per le crisi di assenza?Vorrei un consiglio. Grazie

    RISPOSTA

    Gentile signora,

    i farmaci di dimostrata efficacia per il trattamento delle assenze sono Depakin e Zarontin, in monoterapia (ovvero l’uno o l’altro dei 2) a dosaggi adeguati. Se le assenze persistono, si può ricorrere alla biterapia (Depakin+Zarontin).
    Il Lamictal non offre migliori garanzie dei primi 2. Il Topamax non é utile contro le assenze.
    In caso di assenze refrattarie alla terapia occorre consultare un Centro Epilessie, possibilmente accreditato dalla Lega Italiana Contro l’ Epilessia, al fine di studiare in profondità il caso.

    Cordiali saluti,
    Prof. Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    SPECIALISTA IN EPILESSIA. Professore ordinario di neurologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nato a Reggio Calabria nel 1954, si è laureato e specializzato in neurologia all’Università di Napoli. Si è specializzato anche in elettrocefalografia clinica all’Università di Aix-Marseille, in Francia. Dirige l’unità di neurologia e il centro regionale epilessie all’ospedale Bianchi Melacrino Morelli di Reggio […]
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