DOMANDA
A mia figlia di 18 anni è stata diagnosticata la scorsa settimana, dopo aver visto la macchi apparsa all’angolo di un occhio, la vitiligine.
Il dermatologo ha prescritto un unguento per tre mesi e poi una nuova visita per valutare la situazione.
No ha effettuato esami con lampade particolari nè prescritto esami del sangue nè altri accertamenti.
Al momento non ho ancora fatto utilizzare la crema a mia figlia perchè mi pare un medicinale molto ricco di pesanti effetti collaterali e propenderei per chiedere un secondo parere.
Tuttavia non riesco a capire, nel marasma della rete, dove rivolgermi e che strada seguire, nè capisco quali siano le persone specializzate sull’argomento..Le chiedo per favore di aiutarmi
RISPOSTA
Gentilissima lettrice,
poichè la vitiligine è una patologia autoimmune per il momento faccia eseguire a sua figlia i seguenti esami per escludere una patologia autoimmune correlata e scatenante:
– FT3 FT4 TSN
– anticorpi antitiroide
– anticorpi antitireoglobulare
– anticorpi anti cellule parietali gastriche
– anticorpi anti cellule corteccia surrenale
– anticorpi anti cellule insulari pancreas
– anticorpi anti melanociti
Generalmente la lampada blu o luce di Wood viene utilizzata per individuare macchie microscopiche non visibili ad occhio nudo. Non sempre viene utilizzata.
Non mi ha detto quale unguento le è stato prescritto.
Distinti saluti
Mariuccia Bucci