ciste bambina 3 anni

    DOMANDA

    Buonasera Dottore,
    scrivo a Lei non sapendo se è la “sezione” giusta..ero indecisa fra oculistica o chirurgia.
    La mia bambina di 3 anni e mezzo presenta un nodulo vicino all’occhio destro (tra la radice del naso e l’occhio)di circa 0.5×0.5 cm.Questo nodulo è iniziato ad apparire intorno all’anno di vita per poi risultare sempre più pronunciato.Da un anno non è cresciuto come dimensione (o così sembra perché misurare i mm è veramente difficile)Ci sono state fatte varie diagnosi, ma non sono convinta di quello che ci è stato detto (pilomatricoma in un caso-ciste in un altro)in quanto non è stata eseguita un’ecografia decente.. hanno tenuto ferma a forza la bimba poi hanno messo del nastro adesivo sugli occhi (perché non le entri il gel) e fra urla disperate della bimba e agitazione mia hanno provato a fare un’ecografia con un macchinario enorme che neanche riuscivano ad appoggiare vicino all’occhio(chiedo scusa ma non so come si chiama suddetto materiale)praticamente l’ecografia non ha dato esito e quindi non sanno cosa sia (anche se ipotizzano ciste). L’oculista mi ha detto che non arreca danno alla vista per ora ma che bisogna tenerla controllata. Io personalmente vorrei toglierlo, ma tutti i medici sentiti fin’ora sono contrari. Vorrei anche un suo parere anche se credo sia difficile visto che non so dirle cos’è questo nodulo (e nessuno sa dirlo a me).Grazie Dottore e mi scusi per il disturbo e il mio modo di spiegare senza usare termini tecnici che purtroppo non conosco.

    RISPOSTA

    Gentile signora è davvero difficile darle un parere senza aver preso visione personalmente della patologia che lei cerca di descrivermi.Comprendo che i colleghi ecografisti avranno sicuramente avuto qualche difficoltà a completare l’esame e quindi non poter estendwere una diagnosi sulla neoformazione. Solitamente in quella zona si presentano delle formazioni cistiche, a componente sebacea.La mobilità, la assenza di ulcerazioni superficilali, la non dolorabilità sono caratteristiche comunque benigne che possono indurre al trattamento chirurgico. Consulti un chirurgo plastico, le darà sicuramente un buon consiglio.Saluti

    Gianfranco Scalfari

    Gianfranco Scalfari

    Professore associato di chirurgia pediatrica dell’Università degli Studi di Messina. Lavora presso l’unità operativa complessa di chirurgia pediatrica del policlinico universitario di Messina. Si interessa prevalentemente di patologia ano-rettale neonatale e pediatrica, patologia addominale e andrologia pediatrica.
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