gravidanza e doc

    DOMANDA

    egregio dottore, grazie mille per la celere risposta per il consulto di oggi.le chiedo, dato che ha scritto che c’è una stretta correlazione tra ormoni e doc, e dunque tra ciclo mestruale e questo disturbo,se può essere possibile che con una gravidanza il doc sparisca completament.e, se c’è una stretta correlazione tra mesturazioni e doc, perchè non si agisce con una cura ormonale, invece che con degli antidepressivi?…o con medicinali di entrambi i tipi?(per esempio zoloft e pillola?…)inoltre ed infine, le chiedo se ci sono comunque delle prospettive d’avanzamento nella ricerca sul doc, ovvero nuove cure farmacologiche che vadano dunque ad agire meglio a livello biologico e curare questo fastidioso disturbo definitivamente.
    grazie davvero molte per l’ascolto e la disponibilità.
    distinti saluti.

    RISPOSTA

    Alcuni studi sperimentali hanno percorso questa strada senza tuttavia produrre risultati tali da migliorare significativamente la nostra capacità di curare questo disturbo. L’andamento del DOC in gravidanza è variabile. Alcune donne riferiscono di star meglio, ma non è la regola. Queste osservazioni dipendono dal fatto che il DOC è un disturbo molto eterogeneo con andamenti e risposte alle terapie anche molto diversi da individuo ad individuo. La ricerca scientifica si sta muovendo in tal senso ma ancora molto c’è da fare. Riguardo al trattamento grosse novità farmacologiche non ci sono e per la cura di questo disturbo divienta sempre più necessario affidarsi a terapie integrate con interventi non farmacologici. Naturalemtne è opportuno affidarsi ad uno specialista competente per valutare ciò che è meglio per ogni singola persona momento per momento. Spero vivamente di esserle stato di aiuto. Cordialmente

    Paolo Cavedini

    Paolo Cavedini

    DESPERTO IN DISTURBI OSSESSIVO-COMPULSIVI E DIPENDENZE COMPORTAMENTALI Nato nel 1965, laureato in Medicina all’Università degli Studi di Milano e specialista in Psichiatria dal 1997. Nel 2009 ha conseguito il Dottorato di Ricerca alla School of Mental Health and Neuroscience dell’Università di Maastricht. Dopo diversi anni trascorsi presso l’Ospedale San raffaele di Milano, è attualmente vice […]
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