DOMANDA
ad Mio figlio di 18 mesi da circa tre settimane ha continue scariche di diarrea. Il pediatra gli ha fatta fare esami del sangue per morbo celiaco ed esami feci ed urine con risultati:
WBC 8,8×10^3/mmc
NEU% 44,7%
LYM% 44,7%
MON% 8,0%
EOS% 2,3%
BAS% 0,3
NEU# 3,95×10^3/mmc
LYM# 3,95X10^3/mmc
MON# 0,71×10^3/mmc
EOS# 0,20×10^3/mmc
BAS# 0,03×10^3/mmc
RBC 4,62×10^6/mmc
HGB 11,7 g/dl
MCV 78,0 um^3
HCT 35,9%
MCH 25,3 pg
MCHC 32,6 g/dl
RDW 16,7%
PLT 341×10^3/mmc
MPV 9,1 um^3
V.E.S. 10 mm/h
GLICEMIA 90 mg/dl
CREATININA 0,46 mg/dl
SIDEREMIA 59 mcg/dl
FERRITINA 10,7 ng/ml
G.O.T. (ASAT) 36 UI/lt
FOSFATASI ALCALINA 562 UI/lt
CALCIO 9,32 mg/dl
TITOLO ANTI-O-STREPTOLISINICO 2 UI/ml
PROTEINA C REATTIVA (HS) 0,04 mg/dl
ANTICORPI ANTI TRANSGLUTAMINASI IgA assenti
ANTICORPI ANTI TRANSGLUTAMINASI IgG 0,90 UI/ml
IMMUNOGLOBULINE IgG 479 mg/dl
IMMUNOGLOBLULINE IgA 47 mg/dl
IMMUNOGLOBULINE IgM 102 mg/dl
FT4 11,90 pg/ml
TSH 1,160 mcU/ml
SCOTCH TEST (per ossiuri) NEGATIVO
URINOCOLTURA POSITIVA (Proteus mirabilis)
Conta batterica 10.000.000 u.f.c./ml
COPROCOLTURA Negativa la ricerca di Salmonella, Shigella e Campylobacter
Il pediatra ha prescritto BACTRIM os sosp 80mg+400mg/5ml per 5 giorni solo la sera.
Cura per il ferro per 1-2 mesi (12 gocce al giorno)
Ha escluso la celiachia, ma la diarrea persiste, cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo.
Una mamma preoccupata!!
RISPOSTA
Gentile Signora,
è veramente difficile (forse impossibile) dare una risposta corretta al suo quesito con una lettera. Bisogna innanzitutto considerare il peso del piccolo: una diarrea con peso in aumento o stazionario fa pensare a cause diverse da quelle che comportano un calo di peso.
Per quanto riguarda le analisi della celiachia, all’età di suo figlio, quelle da lei fatte andrebbero completate con il dosaggio degli anticorpi antigliadina deamidata IgG e IgA.
L’infezione delle vie urinarie può anche essa stessa essere causa di diarrea.
Credo che sia saggio affidare il piccolo alle cure del suo pediatra che conosce bene il caso e può visitare il bambino e procedere ad altri accertamenti se lo ritiene necessario.
Con i più cordiali saluti,
Prof. Salvatore Auricchio