ernia cervicale, doppia

    DOMANDA

    buongiorno
    le risonanze danno questo esito
    A C5-C6 artro-discopatia che impegna il recesso radicolare sinistro,acratterizzato da protrusione anulare ed ipertrofia unco-vertebrale
    A C6-C7 ernia discale postero-laterale destra,che impegna il recesso radicolare
    Angioma vertebrale in D11
    il tutto mi da dolori atroci,ho fatto un trattamento di terapia del dolore con iniezioni di farmaci vari direttamente sulla cervicale,e trattamento farmacologico con “Palexia”,purtroppo il sollievo è durato solo qualche mese,e i dolori sono tornati,meno intensi per ora,continuo a fare fisioterapia,ma sempre palliativo,ogni cambio termico o stagionale ne risento,ora so che ce la sala operatoria,ma non so se è meglio tradizionale o aspirata,se possibile evitare l’operazione,meglio,però …. lei cosa mi consiglierebbe,esempio i fanghi termali potrebbero riassorbire le ernie?,oppure altri trattamenti che potrebbero riassorbire senza intervento chirurgico,le preciso che il cortisone l’ho provato,ma con risultati negativi,e il lavoro che faccio sicuramente non aiuta la mia situazione,dimenticavo ho 52 anni e faccio l’autista di autobus,servizio pubblico,sia urbano che extraurbano,ormai da 25 anni,ho provato anche a farla passare come malattia professionale,ma me l’hanno bocciata,in ogni caso non avrebbe risolto i dolori che continuo ad avere e che mi costringe spesso a restare assente dal lavoro per dolori alle braccia.
    Ringraziandola dell’attenzione,in attesa di risp.
    distinti saluti Gianmarco

    RISPOSTA

    Caro lettore
    vista la diagnosi e le ciure fatte con esito sempre negativo credo che l’unica soluzion sia quella chirurgica
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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