DOMANDA
Salve, sono un ragazzo di 19 anni e da qualche tempo ho notato un leggero aumento della caduta dei capelli e un lieve diradamento a livello delle tempie. Dal punto di vista estetico NON sono preoccupato per questa caduta ma, essendo io predisposto alla calvizie (padre e nonni calvi) mi sono recato da una dermatologa la quale mi ha diagnosticato una Alopecia androgenetica. Questa dottoressa mi ha prescirtto del Carexidil Spry (1ml 2 volte al giorno) da associarsi ad alcune compresse. Da come la dottoressa mi ha presentato il farmaco e leggendo pareri su internet sono rimasto un po’ titubante e preoccupato se iniziare o meno la cura: da quel che ho capito una volta iniziata la cura deve essere SEMPRE continuata, pena: una perdita di capelli ADDIRITTURA MAGGIORE (dicono alcuni) rispetto quella di partenza. Inoltre le applicazioni di questo spry sembrano provocare una sorta di cattivo aspetto al capello (rendendolo unto e dall’odore poco gradevole). Per non parlare di arrossamenti, irritazioni, aumeno dei peli nelle orecchie ecc. La mia domanda è dunque: tutti questi “effetti PIU che collaterali” sono effettivamente l’esito della cura oppure leggende metropolitane? (i capelli restano veramente unti? è vero che se sospendo il farmaco ne perdo di piu rispetto addirittura alla situazione iniziale?) E ancora: avendo io un LIEVE diradamento VALE LA PENA che inizi un farmaco che poi NON POTRO’ PIU SMETTERE e che mi causa così tanti disagi?
Ringrazio per la Sua disponibilità. Saluti.
RISPOSTA
L’alopecia androgenetica è una malattia che non guarisce, i farmaci servono per tenerla sotto controllo e per tenere in testa i capelli. Il minoxidil è un ottimo farmaco che è vero che va sempre usato o per lo meno finchè lei vuole i capelli, l’aumento di caduta è solo iniziale poi blocca la caduta, il fatto che unga è soggettivo
Il medico consigliauna terapia e il paziente è libero di decidere quindi non posso assolutamente dire se ne vale la pena…lo deve decidere lei
Cordiali saluti