acufene

    DOMANDA

    Gentile dott.Teggi,sono venuta da lei qualche mese fa per una visita, soffro di acufene e dopo esame acufenometrico mi aveva detto che x il mio problema dovevo usare la palla sonora di notte, mentre di giorno bastavano un paio di ore di musica con auricolari;purtroppo ancor oggi non riesco a usare la palla sonora, nn riesco ad addormentarmi e divento nervosa.Chiaramente soffro ancora di fischi continui e nn so’ che cosa posso fare.Vorrei un suo consiglio alternativo visto che di notte la terapia da lei prescritta nn riesco a farla e adesso dopo un anno di fischi continui la cosa comincia a pesarmi un po’.La ringrazio per la sua gentilezza. elena

    RISPOSTA

    Credo che le avessi spiegato anche l’importanza della parte emotiva nel mantenimento dell’acufene.

    Probabilmente necessita una rivalutazione per decidere cosa fare per migliorare la terapia.

    Cordiali saluti

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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