anestesia generale

    DOMANDA

    Professore ho 38 anni e da circa 2 anni ho problemi col testosterone basso. Ho libido bassa, perdo peli pubici e della barba, la muscolatura è molto diminuita ho osteoporosi e prendo vitamina d e calcio. Assieme a questi sintomi ho da 2 anni dei deficit della concentrazione molto forti che mi hanno spiegato sono legati al testosterone libero basso, ci sono momenti che connetto bene e altri che sono completamente confuso e rallentato anche nel lavoro, questo accade tutti i giorni e anche la notte. Ho anche a volte difficoltà a trovare le parole. L’endocrinologo che mi segue mi ha anche trovato 2 noduli alla tiroide che col tempo sono cresciuti e l’agoaspirato è tir3 e mi consigliano di asportare tutta la tiroide in anestesia totale, vorrei chiedere siccome ho iniziato a connettere male dopo aver preso per alcune notti delle benzodiazepine, la mia paura è l’anestesia generale, secondo Lei dati i deficit cognitivi veramente forti che ho da 2 anni, ci sono dei rischi al risveglio dall’anestesia di avere dei peggioramenti della sfera cognitiva? Ho letto che questo succede agli anziani (che dovrebbero avere il testosterone basso come me).
    Ho fatto anche una risonanza encefalo con contrasto che è mi dicono normale. Grazie molte saluti luca

    RISPOSTA

    Stia tranquillo. L’anestesia generale non determina danni neurologici o sequele “cognitive” permanenti (per usare una espressione da lei riportata) di alcun genere.

    Gaetano Perchiazzi

    Gaetano Perchiazzi

    Professore aggregato di anestesiologia all’Università degli Studi di Bari. Nato a Bari nel 1967, si è laureato e specializzato in anestesiologia e rianimazione presso l’Università degli Studi di Bari. Ha svolto il dottorato di ricerca dottorato in fisiologia clinica all’Università di Uppsala in Svezia. Lavora presso l’unità operativa di anestesia e rianimazione dell’ospedale policlinico consorziale […]
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