esofagite/duodenite/metaplasia intestinale

    DOMANDA

    il 25/02 ho eseguito una gastroscopia.L’esito della stessa e il seguente: esofago di calibro, superficie mucosa con erosioni non confluenti inf. a 5 mm a livello distale. Stomaco plastico, lago fundico biliare superficie mucosa con alcune erosioni all’antro. Si eseguono bipsie gastriche multiple per ricerca H.P. Pliche ben distensibili. Conclusioni: Esofagite distale erosiva di grado A secondo Los Angeles; gastropatia non atrofica; duodenite di primo grado sec. Joffre. A seguito della gastro ho effettuato per circa un mese e mezzo una terapia di pantoprazolo 40 e riopan gel (una settimana). La cura non ha dato effetti anzi i sintomi sono aumentati.L’esame istologico ha evidenziato frustoli di mucosa gastrica con focale metaplasia intestinale. Negativa la ricerca di H.P.. Mi sono rivolto ad uno specialista con cui ho iniziato una terapia Lansox da 15 per una sett. + gerdoff (col. pranzo e cena) tubes colon (col. e pranzo) e duspatal (cena). Dopo una settimana,con risultati negativi,sto facendo la seguente cura Lansox 30 gerdoff al bisogno e tubes (col.) da 3/4 giorni che sembra non dare risultati.Sto prendendo anche una cp di xanax (1mg) perchè questi due mesi mi han fatto venire un po’ di ansia.Mi vengono spesso bruciori di stomaco e alterno stipsi a diarrea (ho fatto anche la colon che ha dato esito negativo).Sto seguendo un dieta consona al caso.Preciso che ho una steatoepatite non alcolica.Cosa posso fare per rimettere tutto a posto e sopratutto per tranquillizzarmi?Saluti

    RISPOSTA

    Gastroscopia
    Ciò che è descritto nella gastroscopia e sicuramente già guarito con la terapia fatta. Ora si deve maggiormente concentrare sui fattori funzionali del suo stomaco e intestino

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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