DOMANDA
Gentile dott. Marco Somaschini
Sarò brevissimo.
Nostra figlia è nata il 04.2.2013 alle ore 14.00. Manifestando delle difficoltà respiratoria (qualificabile come tachipnea respiratoria transeunte) i neonatologi hanno deciso di ricorrere al sistema di ossigenazione con la cappetta. E’ nata di circa tre chili. Sono stati fatti diversi esami (cardiaci, rx, emocromo) e non sembrano esserci patologie associate. A vederla respira ora (a distanza di 4 giorni) decisamente meglio, ma necessita ancora di cappetta. Dobbiamo preoccuparci se, decorsi 7/8 giorni, il problema respiratorio non dovesse rientrare? Ed eventualmente ci sa indicare una struttura specializzata nelle malattie respiratorie dei neonati? Siamo di Napoli. Cordialmente la ringraziamo per la disponibilità.
PVT e EB
RISPOSTA
Gentili Genitori,
la tachipnea transitoria neonatale è un problema abbastanza frequente, soprattutto nei nati a termine da parto con taglio cesareo, che si risolve spontaneamente entro circa 72 ore, periodo durante il quale è di solito sufficiente una somministrazione di ossigeno sotto cappa. Se gli esami eseguiti hanno escluso altre complicanze e lo stato respiratorio è migliorato durante questi giorni, tutto fa pensare che il problema sia destinato a risolversi positivamente e senza lasciare conseguenze. Se l’insufficienza respiratoria dovesse invece protrarsi più a lungo, andranno effettuati esami radiologici ed ematochimici per accertarne le cause. A Napoli vi sono ottime strutture per l’assistenza neonatale, per citarne alcune il Policlinico Federico II, l’Ospedale Monaldi, la Clinica Villa Betania. Ricontattatemi senza esitazione se il problema dovesse sussistere.
Cordiali saluti
Marco Somaschini