prove allergiche

    DOMANDA

    Buon giorno dottore sono la mamma di un bambino di 3 annidi nome lorenzo,l’otorinolaringoiatra ci ha consigliato di fare le prove allergiche in quanto lorenzo ha sempre il naso chiuso con prurito e gli prudono gli occhi, da piccolo ha sofferto di broncospasmi e sporadicamente di dermatite atopica secondo lei quale metodologia usare? mi hanno detto prick test ma non credo stia fermo è abbastanza vivace. Grazie e cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra,
    la regola vuole che il primo gradino per la diagnosi allergologica siano le cutireazioni (prick test); nei bambini piccoli si può però fare eccezione ed eseguire solo i dosaggi delle IgE specifiche sieriche per i principali allergeni respiratori (dermatofagoidi, alternaria, parietaria, graminacee) e delle IgE totali.
    Cordiali saluti
    Prof. D. Schiavino

    Domenico Schiavino

    Domenico Schiavino

    Docente di allergologia e immunologia clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma, e responsabile del servizio di allergologia al Policlinico Gemelli. Nato a Foggia nel 1948, si è laureato in medicina alla Cattolica e ha tre specializzazioni: oncologia (1975), medicina interna (1978) e allergologia (1981).
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