DOMANDA
Salve dott.Tiri,
le scrivo per ricevere un consulto per quanto riguarda la mia allergia e dei consigli a riguardo.
Domenica scorsa ho avuto una reazione allergica con forte prurito, orticaria su volto, orecchie, mani e braccia. Spaventata sono andata in guardia medica dove mi hanno fatto un’iniezione di cortisone e antistaminico, ma dopo quasi due ore ho avuto difficolta di respirazione con leggero rigonfiamento della lingua.Corro al prontosoccorso dove mi somministrano una flebo di cortisone e un’aerosol di cortisone.
Premetto che ho sempre sofferto di rinite allergica nell’infanzia dovuta a una forte allergia agli acari, che ho sempre curato (soo al bisogno) con cortisone e antistaminici.
Nel 2009 avevo ripetuto le prove allergiche su pelle pero riguradanti allergeni ambientali e non alimentari con riscontro positivo per entrambele tipologie di acari e per il cipresso.
Soltanto in due casi prima di domenica scorsa ho riscontrato orticaria e fastidi alla pelle a causa dell’allergia.La prima volta era una reazione allergica a fieno (da contatto) e la seconda volta per un antibiotico.
Sabato sera ho mangiato una pizza e un dolcetto al cocco (che ho sempre mangiato) e domenica mattina una torta con il cocco per colazione.
Ho dei sospetti sul cocco e sull’integratore supradyn che avevo cominciato a prendere da due giorni.
Inoltre avverto continui disturbi intestinali con frequente stispsi alternata a dissenteria ed emicrania. Mi hanno detto che potrebbe essere correlato.
Grazie
RISPOSTA
Credo aia necssario, ed anche urgente vista l’entità rifeita della sua reazione allergica che si sottoponga ad una estesa valutazione diagnostica, possibilmente in periodo di completo benessere se vuole effetture dei test cutanei classici.
I dati da Lei riferiti sui precedenti approcci diagnostici sono in parte incongruenti e se sospetta un quadro associato di allergia alimentare Le consiglio vivemente di effettaure una diagnostca estesa “biomolecolare” per valutare se è allergica a PANALLERGENI.
In questo caso Le consiglio di effettuare diagnostica su un semplice prelievo venoso tramite Immunocap Isac che, al momento attuale, rappresenta uno stumento diagnostico in grado di effettuare una completa ed esauriente mappatura delle sue possibili alergie con particolare riferimento a quelle alimentari.
I risulati però dovranno esere “letti e pesati” da un immuno-allergologo perchè sono spesso complessi, ma esaurienti.
Saluti
Prof. A. Tiri