DOMANDA
Gentile Dott. Biondi, le scrivo per chiederle una cosa. Sono una ragazza in età adolescenziale e da 3 giorni circa faccio incubi notturni che hanno più o meno la stessa caratteristica. È come se nel sonno fossi consapevole di ciò che mi accade. Finora succede che mi sento oppressa e non riesco a muovermi, apro la bocca per urlare ma non riesco. Nell’arco di una notte mi capita anche due volte. La cosa più brutta è che faccio di tutto pur di liberarmi da quella specie di stretta ma mi è impossibile. Credo stia diventando una cosa seria perché non dormo, ho paura che possa accadere. La prego, mi dia una mano. La ringrazio.
RISPOSTA
Gentile Signora,
varie teorie tentano di spiegare la funzione ed il significato dei sogni, spesso in maniera sicuramente suggestiva e degna di nota. Una di queste teorie afferma che i sogni vadano visti sempre in connessione con quanto accade nella vita reale di tutti i giorni ed alludano a possibili disagi da superare. L’intensità del sogno sembra avere a che fare con l’urgenza di una risoluzione del disagio. Ripeto, si tratta di teorie che tentano di spiegare ciò che non appartiene allo stato di coscienza. Lei forse potrebbe trovare giovamento da uno o più colloqui con uno psicologo/psicoterapeuta. Si rivolga ad una delle strutture ambulatoriali afferenti al Servizio Sanitario Nazionale (Asl, università, ospedali).
Cordiali saluti. Prof. Massimo Biondi