DOMANDA
Gent.mo Prof. Biondi, ho 54 anni e da circa 4 mesi assumo 1 cmp al dì di minias 1 mg. per insonnia sopravvenuta a menopausa chirurgica avvenuta a gennaio scorso. Da un mese circa accuso disturbi della memoria, stanchezza quasi cronica, mancanza di concentrazione e instabilità dell’umore. Soffro inoltre di ipertensione oculare da angolo stretto, rischio glaucoma che curo con pilocarpina 1% (1 g. x occhio tutte le sere). Sono tiroidecmomizzata totale con conseguente ipotiroidismo acquisito, pertanto assumo Eutirox 50 mg per 5 gg. e da 75 mg per i restanti giorni della settimana. Alla luce dei disturbi accusati sono a chiederle cortesemente se non sia il caso di interrompere minias, nel caso affermativo in quale modo e misura, ed eventualmente se potesse consigliarmi un altro tipo di farmaco per agevolare il sonno. Prima di assumere il sonnifero non ho mai sofferto di questi problemi. Con la speranza di essere stata chiara la ringrazio vivamente e porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Gentile signora,
il suggerimento, se ancora non l’ha fatto, è di richiedere una visita con uno specialista in psichiatria, presso una delle strutture del servizio sanitario nazionale (Asl, ospedali, università). In generale l’assunzione di benzodiazepine è consigliata solo per un breve periodo di tempo ed inoltre sarebbe importante che, mediante una visita accurata, un collega potesse valutare se lei non abbia bisogno di assumere un altro tipo di farmaco, vista la presenza di altri sintomi, oltre l’insonnia. Tenga presente inoltre che anche l’eventuale interruzione del farmaco che lei sta assumendo va concordata con uno specialista, ad evitare la comparsa di eventuali effetti collaterali.
Cordiali saluti,
Prof. Massimo Biondi