DOMANDA
Buongiorno Dottore,
ho 38 anni e Le riporto integralmente il referto ottenuto dopo RM con mezzo di contrasto al fine di ricevere eventuali Sue gentili considerazioni in merito. Tale esame, si è reso necessario dopo un primo referto di RM senza mezzo di contrasto: “L’esame conferma la presenza di una lesione espansiva localizzata all’interno del canale vertebrale, a sede intradurale in corrispondenza del piano metamerico di L3. Detta alterazione, presenta limiti netti ed intenso enhancement contrastografico: nelle sequenza T2 presenta un segnale finemente disomogeneo. La lesione, condiziona un’evidente impronta sulle radici della cauda dislocate in sede postero laterale sinistra. Le dimensioni della lesione sono pari a 3,2 cm x 1,3 cm x 1 cm. Potrebbe trattarsi di meningioma intradurale non potendosi comunque escludere altre tipologie istologiche. Sono invariati gli altri rilievi: in particolare permane evidente la degenerazione del disco L2-L3 caratterizzato da alterazioni spondilo artrosiche prevalentemente anteriori. Osteo angioma del corpo di L4.” Ovviamente, tale riscontro mi preoccupa, in quanto vorrei chiaramente avere la certezza che la lesione sia beningna. Posto che lunedì mi recherò dal medico per gli sviluppi, quali potranno essere i passi successivi che dovrò sostenere? Può essereci qualche concreto rischio per la vita?
La ringrazio molto per il servizio prestato e Le porgo i miei più cordiali saluti.
RISPOSTA
il meningioma è una lesione assolutamente benigna delle meningi, in questo caso spinali, che trovandosi all’interno del canale vertebrale può dare disturbi neurologici di varia gravità e che va rimosso chirurgicamente.
L’intervento non è complesso, e risulta curativo. La diagnosi di meningioma non richiede cure ulteriori e non rischia la vita. Distinti saluti
Paolo Gaetani
