DOMANDA
Sarei interessata all’approfondimento dei miei problemi, ma purtroppo devo vincere una certa diffidenza che ho verso la categoria degli psichiatri.Ho sempre cercato di girare lontano da questa categoria di persone, sopratutto durante i colloqui di lavoro.Da bambina, dissero a miei genitori che ero pazza, che non ero in contatto con la realtà, che vivevo in un mondo tutto mio, che ero troppo aggressiva e che dovevo prendere degli psicofarmaci per inibire delle mie aree del cervello; mi diagnosticaro pure l’anoressia, solo in base a un racconto che scrissi, ma io non ho mai avuto problemi alimentari.Dissero che crescendo sarei diventata pericolosa per la società e per me stessa, ma finora ho solo problemi relazionali.Da quando sono all’estero, sto molto meglio,relaziono più facilmente,esco spesso, ma vorrei iniziare una terapia psicoterapeutica, perchè ancora ho dei problemi;e sopratutto,da quando non sono più controllata da nessuno,trasgredisco molte regole sociali: ho incominciato a rubare nei negozi,e se devo essere sincera,ci trovo molto gusto, anche perchè risparmio soldi.Se vedo qualcosa che mi piace la devo avere a tutti i costi,anche se non ho i fondi. Inoltre ho idee di me grandiose,vorrei avere successo e diventare famosa.Dicono anche che sono molto aggressiva,violenta e cattiva, purtroppo mi sono resa conto che hanno ragione,anche se io mi sento buona e spesso vittima.Io sono di Milano,in che centri potrei rivolgermi?è possibile passare queste visite dalla mutua?
RISPOSTA
Gentile Utente, faccio seguito alla sua nuova domanda. Da quello che racconta appare evidente che le sue problematiche persistono anche se si allontana dalla sua città e che lei stessa sta pensando di avviare un percorso di cure. Lo psichiatra figura da lei temuta per le spiacevoli esperienze del passato, non è altro che un medico che si è specializzato in malattie mentali. Come tale utilizzerà per la cura, dopo aver effettuato una diagnosi, sia strumenti psicologici che farmacologici in modo integrato e possibilmente senza preconcetti.
Milano come tutte le grandi città nazionali, offre ambulatori di psichiatria afferenti alla ASL territoriale. In Lombardia prendono il nome di CPS o Centri Psico Sociali mentre nel resto d’Italia si chiamano CSM o Centri di Salute Mentale. In questi centri non si deve pagare nulla se non il ticket, ma non sempre. Le faccio tanti auguri.
Dott Federico Baranzini
Psichiatra e psicoterapeuta
www.federicobaranzini.it
