erezione maschile per un’altra donna

    DOMANDA

    Salve dottore. Ho 19 anni e il mio ragazzo 21. Qualche mese fa io e il mio ragazzo (con il quale ho una storia da circa 4 anni)abbiamo deciso di frequentare la stessa palestra per allenarci insieme. Un giorno però il mio ragazzo si avvicina a me dicendomi che non poteva più stare in quell’area della palestra, in quanto aveva avuto una erezione per una donna che stava facendo gli squats. Lì per lì non ci ho fatto molto caso, anzi ci ho riso su. La settimana successiva è accaduta la stessa cosa. A quel punto ho chiesto se provasse attrazione per quella donna e lui ha negato ed ha attribuito la “colpa ” della sua prima erezione al fatto che era reduce da una astinenza sessuale di circa 20 gg, interrotta solo 3 giorni prima dell’accaduto e che l’erezione era tutt’altro che volontaria in quanto lui dice di non aver avuto nessun interesse per quella donna, che ha reputato (a suo dire) fuori dai suoi gusti. Io ho i miei dubbi sulle giustificazioni addotte anche perchè in vacanza è accaduta più o meno la stessa cosa per una donna distesa a prendere il sole sul bagnasciuga ma lui ha negato l’accaduto e per di più non ci sono stati periodi di astinenza a cui imputare la colpa dell’erezione involontaria. Io temo che in realtà lui ricerchi altro o meglio altre e che non sia in grado di confessarmelo. Secondo lei è normale per un uomo eccitarsi davanti alla propria ragazza per un’altra donna?Oppure queste episodi nascondono altro?

    La ringrazio.

    RISPOSTA

    Il fatto che si ami una donna non impedisce assolutamente a un uomo di provare un’attrazione fisica, anche del tutto istintiva, per qualche altra donna. Un uomo innamorato non diviene cieco e alcune caratteristiche fisiche innescano automaticamente e per predisposizione innata certe risposte in lui. Non le prenderà in considerazione e magari (come forse nel caso del suo ragazzo) se ne vergognerà e le negherà, perché ha una relazione sentimentale con una donna che ama, ma ci potranno egualmente essere. Questa è la bella cosa di essere innamorati e fedeli: si resiste alle tentazioni (che continuano a esserci sempre) per amore. Piuttosto che preoccuparsi, si consideri questo una prova d’amore.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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