DOMANDA
Salve, ho letto sul web che esiste una relazione tra l’allergia alle LTP e l’attività sportiva. È vero? E nel caso cosa si può mangiare prima d’iniziare l’attività fisica?
RISPOSTA
Gentile Lettore,
esiste una sindrome chiamata “anafilassi da sforzo fisico post-prandiale”, in breve FDEIA, dove i sintomi allergici spesso gravi sono indotti dalla ingestione di un alimento che contiene l’allergene causale e il successivo esercizio fisico intenso. Quest’ultimo deve essere presente entro le 4-5 ore dal pasto. Il primo allergene descritto come causa di FDEIA, soprattutto con le ricerche dei Giapponesi, è stato l’omega-gliadina, proteina presente nel grano. Successivamente abbiamo verificato che tra i pazienti Italiani affetti da FDEIA l’allergia più comune è proprio verso la LTP. Questo non significa che tutti i pazienti, purtroppo tantissimi, che hanno questa sensibilizzazione allergica avranno anche FDEIA, ma nel caso va indagata molto attentamente questa evenienza.
La precauzione quando l’attività fisica è programmabile (es. attività fisica nel tempo libero palestra, bicicletta) è di non mangiare alimenti vegetali durante il pasto precedente l’attività fisica stessa. In questo modo si prevengono la quasi totalità degli eventi.
Cordiali saluti
Adriano Mari