DOMANDA
La ringrazio per la cortese e sollecita risposta, la disturbo ancora per chiederle: l’asma può essere causata unicamente dal reflusso? e se sì cosa si deve fare?
Spesso mi viene il singhiozzo, sopratutto dopo l’inalazione di seretide con conseguente gonfiore di addome e pancia, comunque già sempre gonfi a forma globosa.
I miei problemi respiratori, iniziati circa 30 anni fa , ora ne 56, sono iniziati dopo l’installazione in casa della caldaia a metano e del fornello a gas: può esserci secondo lei una seria relazione?
Riguardo al problema dell’esofago mi ero dimenticata di dire che nel 2010 avevo fatto anche gastroscopia con esito neg. ed avevo fatto una breve cura con nifepidina la quale dopo un momentaneo sollievo a me sembra che abbia peggiorato la situazione. Ho sì un’ernia ombelicale che con l’ecografia e’ stata definita millimetrica (anche se si vede bene), e un nodulo di 4mm alla tiroide e piccole adenopatie bilaterali laterocervicali. Inoltre non ho più denti e la dentiera non sempre la porto, può essere qs il motivo della difficoltà di deglutizione etc.? Qs anno ho fatto anche uno studio radiologico della deglutizione ed esofaGOGRAMMA CON ESITO NEGATIVO, mi è stato consigliato di ripetere la manometria esof., ma ora ho paura di qs esame, sopratutto perchè spesso mi viene da tossire e sento come degli “spilli” in gola. Grazie per l’attenzione
RISPOSTA
il metano non c’entra e temo che il problema maggiore sia il reflusso , un esame semplice è la radiografia dell’esofago in Trendelemburg che fa vedere bene l’ernia da scivolamento , dopo questo esame discuta con il suo medico di famiglia la terapia più idonea a base di gastroprotettori e , nel suo caso , potrebbe essere indicata la levosulpiride. Impostata bene questa terapia rifaccia una spirometria ed usi la terapia inalatoria in caso di ostruzione bronchiale. Cordialità. Soresi