DOMANDA
Ho letto Suo articolo su rivista per mamme e bimbi, in cui correlava la cefalea e dolori “della crescita” Mio figlio 5 aa lamenta, quando molto stanco dolore AIsx(livello tibiale9), il padre soffre di emicrania dall’infanzia.Il bimbo, saltuariamente, riferisce “mal di testa” Potrebbe essere significativo? Le spiacerebbe darmi ulteriori chiarimenti?
RISPOSTA
In effetti, i dolori periodici degli arti inferiori, meglio noti come “dolori di crescita”, hanno il significato di “equivalenti emicranici”. Gli equivalenti emicranici, che includono, oltre i dolori di crescita, anche i dolori addominali ricorrenti, il vomito ciclico, le vertigini parossistiche benigne, il torcicollo periodico e la cinetosi, sono dei sintomi che in bambini emicranici spesso precedono l’insorgenza del mal di testa o si manifestano indipendentemente dalla cefalea. Quindi è possibile che i dolori agli arti inferiori di suo figlio possano rappresentare un “equivalente emicranico”. Per poter trarre una tale conclusione occorre però escludere altre cause, perlopiù ortopediche o reumatologiche di dolori agli arti. E’ necessario, pertanto, che si rivolga al suo pediatra, il quali poi potrà eventualmente indirizzarla a un centro cefalee per l’età pediatrica.