DOMANDA
Egregio Dott. Agus,
ho appena fatto un ecocolordoppler e una visita angiologica perchè circa una mese fa è comparsa una vena ingrossata sulla gamba sinistra. Il medico che mi ha visitata mi ha consigliato di intervenire al piu’ presto con la rimozione delle due safene. Mi chiedo se è proprio necessario e se non ci sono altri metodi validi (chiva) e poi le safene non servono nell’eventualità di problemi cardiovascolari? Cosa può succedermi se decido di non fare l’intervento?
Grazie, Lisa
RISPOSTA
Penso che tutte le sue perplessità e osservazioni siano oggi condivisibili dalla comunità scientifica flebologica internazionale. Tuttavia in Italia vige un “conservatorismo” terapeutico in tema di cura delle varici che porta a proporre a tutti i pazienti la safenectomia. Così non è; talvolta può ancora essere necessario, ma è fondamentale personalizzare la scelta dell’intervento sul singolo paziente. Per questo può essere più idoneo l’intervento conservativo noto come CHIVA, che lei cita, oppure il trattamento Laser, ed altre soluzioni ancora, tra cui la stessa scleroterapia nella sua più moderna forma di sclero-mousse.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni B. Agus