DOMANDA
Salve, sono padre di un ragazzo di 42 anni amputato alla gamba sx sopra al ginocchio: Non riesce a mettere l’arto artificiale per un fortissimo dolore al nervo sciatico.
Ha provato Lyrica, cimbalta30, rivotril. pacchi di infiltrazioni di cortisone presso la terapia del dolore del Santa Corona di Pietra Ligure.ma senza risultati.
Alcuni suoi colleghi,interpellati danno risposte molto differenti. C’è chi propone una epidurale,chi l’inserimento di un elettrostimolatore, chi un intervento di drezotomia microchirurgica che però può presentare dei rischi, chi di reinsaccare il moncone,insomma non sappiamo piu cosa fare, il problema è che dolora 24 ore al giorno. Se fosse necessario le potrei inviare anche l’esito scritto della risonanza magnetica al moncone dove si localizzano dei neurinomi.
Lei ci può dare gentilmente qualche consiglio, sono due anni che è in questa condizioni, ha anche provato applicazioni di tecaterapia ma senza risultato,siamo veramente disperati, anche perchè 35 giorni passati presso l’Inail di vigorso di Budrio per l’applixazione dell’arto,che fra l’altro andrebbe molto bene, se non avesse questo dolore, e anche lì ha fatto fisioterapia ma senza risultati.
resto speranzoso in attesa di un Suo illuminato consiglio e se esistesse una via di uscita anche disponibile venire a Milano.
Abbiamo orami perso tutte le speranze.
Cordialmente La ringrazio e ossequio
Vittorelli
Alassio (sv)
levata@libero.it
RISPOSTA
buonasera, una valutazione clinica e alcuni test con iniezioni di anestetico locale possono permettere la diagnosi differenziale tra dolore al moncone (da neuroma) e dolore da deafferentazione. Se il dolore origina dal neuroma la revisione chirugica è una possibile opzione (pur gravata da insuccessi nel 40 % dei casi), potrebbe essere risolutiva e consentire l’uso della protesi. Nel caso di fallimento della revisione chirurgica del moncone o se il dolore è conseguente a deafferentazione c’è l’indicazione all’impianto di neurostimolazione.