rettocele in persona anziana

    DOMANDA

    Gentile Professore,
    mia mamma 85enne ha un rettocele anteriore importante che le provoca non pochi problemi. Perde le feci in continuazione, alcune volte normali, spesso diarroiche, con bruciori e come dice lei “spinte”. Consuma fino a 8-9 pannoloni al giorno e non riesce a uscire di casa perchè è sempre in bagno. La proctologa ha prescritto 2 clisteri settimanali e 1 svuotamento mensile da parte di un infermiera in quanto si forma il fecaloma. Alterna giorni abbastanza buoni (molto pochi) a periodi dolorosi. In questi giorni ha feci diarroiche e mangia poco perchè non sa cosa mangiare. I clisteri vanno fatti ugualmente ? Dimenticavo, soffre anche di emorroidi interne ed esterne che aggravano la patologia. Le chiedo gentilmente un consiglio perchè in famiglia non sappiamo più cosa fare. Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
    Daniela

    RISPOSTA

    Non mi ha specificato l’età e le condizioni generali di salute di sua mamma, anche se nell’oggetto ha messo “persona anziana”: Ritengo quindi che essendo controindicato un intervento chirurgico, i consigli dati dalla Collega siano corrette. Direi comunque:
    dieta ricca di fibre con eventualmente qualche integratore;
    perette di 100 cc di acqua tiepida tutti i giorni indipendentemente da quello che mangia. Queste perette potrebbero evitare di ricorrere allo svotamento mensile fatto dall’infermiera e pulirebbero il retto in modo da controllare le perdite di feci che rimangono n ampolla.
    Spero di essere stato esaustivo.

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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