necrosi astragalo

    DOMANDA

    scrivo per mia mamma, 66 anni di Carpi (MO).A marzo ’11 effetua una RM a cav. sx che ha evidenziato una lacuna ischemica che interessa in senso craniocaudale tutto lo spessore del tratto mediale dell’ astragalo, con una est. di 21×17 mm, associato alone di edema spongioso che interessa la cupola e il collo dell’ astragalo. modesto edema nel recesso peroneo-astragalico lungo il decorso del legamento sul versante mediale e su quello ant. interosseo astragalo calcaneare. non alterazione dei tendini . alone di edema peritendineo all’ inserz. del tendine achilleo e in sede e sottocalcaneare, adiacente alla inserzione dell’ aponeurosi plantare fascite. Dopo essersi sottoposta tra 2011 e in.2012 a nr° 4 cicli di O2 iperbarica a Fidenza,l’ edema intraspongioso reattivo perilesionale risulta ridotto, ma rimane la osteonectosi. Fa anche CEMP un po’ di cyclette. Esegue poi una seconda RM a dic.2012 in cui appare sost.immodificata l’ area cavitaria policoncamerata dell’ ang. supero-interno del domo astragalico con espressione di evoluzione in necrosi e/o degenerazione cistica della nota lesione osteocondrale. quindi la situazione risulta immutata. Il medico di base ci consiglia un ortopedico (dott. Loschi) il quale si allarma dicendoci che la lesione osteocondrale ischemica è in evoluzione in necrosi e degnerazione cistica. Come vede la situazione ? c’è qualche possibilità? Grazie in anticipo per l’ aiuto. Saluti, Matteo

    RISPOSTA

    Esprimere un parere definitivo sul problema che affligge sua madre dalla sola sua descrizione scritta non è semplice mancando il quadro (RMN)visivo del danno osteo condrale della superficie articolare dell’astragalo.
    Posso dite che situazioni di questo tipo necessiterebbero di una soluzione chirurgica per via artroscopica o a cielo aperto (con chirurgia tradizionale)
    Sarebbe però opportuno poter visitare la mamma con tutta la documentazione per poter definire il trattamento spiegandone i dettagli.
    Io visto presso Centro Diagnostico Italiano Milano (tel.02 483171)o presso il mio studio sempre in Milano (segrataria 331 4520999)Cordialmente Dott.Marco Pozzolini

    Marco Pozzolini

    Marco Pozzolini

    SPECIALISTA IN CHIRURGIA DEGLI ARTI INFERIORI. Coordinatore del servizio di diagnostica e chirurgia del piede al Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano e ortopedico di Humanitas San Pio X di Milano. Nato a Milano nel 1946, è laureato in medicina e specializzato in ortopedia. È esperto in interventi di protesi per l’anca, nella ricostruzione di […]
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