DOMANDA
Buonasera dottore, a mio figlio, di 18 anni e mezzo, è stata diagnosticata da un dermatologo un’acne polimorfa giovanile, sul viso, sulla schiena e – in misura minore – sul petto.Il medico gli ha prescritto una cura locale (Clarifex detergente e Zindaclin la sera,Efferclar duo la mattina),una cura antibiotica (Minocin 50 mg. 2 capsule al giorno per 8 giorni e poi 1 cps al giorno per 2 settimane)e a seguire Roaccutan 10 mg (una cps al giorno) per 40 giorni. Verso la fine di tale ciclo di cura con Roaccutan il ragazzo dovrà fare analisi del sangue per valutare se è possibile continuare con questo medicinale: emocromo con formula,Ves,Creatinemia,coloesterolo totale,bilirubina totale, trigliceridi.In farmacia mi hanno poi detto che il Roaccutan non è più in commercio ed il dermatologo lo ha sostituito con Aisoskin,stesso dosaggio.Ho manifestato al medico le mie perplessità per gli effetti collaterali di tale principio attivo che pare siano piuttosto fastidiosi (secchezza dell’epidermide e delle mucose, dolori vari, sangue dal naso,anche senza voler credere ai resoconti “drammatici” che si trovano in rete)e anche riguardo all’opportunità di iniziare la cura poco prima dell’estate,dato che mi pare venga di solito sospesa in questa stagione.Il dermatologo però ha sottolineato che il dosaggio è molto basso (mio figlio pesa cr 50Kg)e quindi secondo lui non ci saranno troppi effetti collaterali. Lei cosa ne pensa? Vale la pena di affrontare una cura così”pesante”? La ringrazio molto.
RISPOSTA
Non posso esprimere alcuna valutazione per il caso di suo figlio. Come avrà letto dal regolamento della nostra rivista:
“Secondo una precisa normativa dell’Ordine dei Medici e del Ministero della Salute, è vietata da parte del medico qualsiasi informazione personalizzata o consigli specifici, senza conoscere personalmente il paziente o averlo sottoposto a visita specialistica.
Dare consigli per email senza conoscere il paziente oltre ad essere illogico e poco professionale, è vietato dalla legge.”
Deve semplicemente affidarsi alle cure e ai consigli del suo dermatologo che ha certamente la capacità e la professionalità per aiutarla e non andare a guardare eventuali corbellerie che si possono leggere in rete.
Ci si cura dal medico specialista non su internet!
Cari saluti
Prof. Francesco Bruno
Milano