Terapia laser per le ragadi

    DOMANDA

    Soffro da circa due anni di ricorrenti ragadi anali. Utilizzo, come terapia, una pomata (Rectogesic) che risolve il caso, ma vorrei trovare una soluzione definitiva, evitando l’intervento chirurgico che il mio medico propone. Ho letto, proprio su Oggi, che per le emorroidi oggi è utilizzato, con successo, il laser. Si può farlo anche per le ragadi? Grazie infinite per il cortese riscontro.

    RISPOSTA

    Salve,
    il laser non è, ad oggi, usato nella terapia chirurgica delle ragadi, ma un effetto simile, di cauterizzazione, viene generalmente ottenuto con il bisturi elettrico.
    Nella prevenzione delle ragadi, ritengo necessario un buon controllo della consistenza delle feci.
    Infatti le feci morbide ottengono una ridotta distensione delle pareti del canale anale con una conseguente ridotta probabilità di lacerazione della sua mucosa.
    E’ quindi necessario fare attenzione ad una adeguata alimentazione (dieta ricca in fibre), ad una corretta idratazioneed alla limitazione di alcuni alimenti particolarmente stiptizzanti (riso, banane, farinacei lievitati, carote e finocchi crudi….).
    Una buona prevenzione riesce a ridurre notevolmente la probabilità di insorgenza della ragade anale.
    Qualora invece si trattasse di ragade cronica, e quindi con impossibilità alla sua regressione, l’intervento chirurgico risulta l’unica indicazione adeguata alla risoluzione della problematica.
    Tenga presente che una ragade anale è una ferita aperta in un punto attraverso il quale passano feci (il canale anale) e con conseguente rischio di infezione (ascesso e fistole perianali).
    Cordiali saluti.
    Dr. Giuseppe Calabrò