Con l’agopuntura si cura l’infertilità?

    DOMANDA

    Io e mia moglie abbiamo problemi d’infertilità. Dopo aver cercato due anni di avere un figlio con metodi naturali, siamo ricorsi per due volte alla fivet, senza risultato. Ho sentito parlare di vari successi accoppiando l’agopuntura a un fitoterapico sudamericano chiamato Maca. Vorremmo
    saperne di più. La ringraziamo anticipatamente per la risposta.
    Alberto

    RISPOSTA

    Caro Alberto
    l’agopuntura si propone sia come primo approccio nel trattamento dell’infertilità, sia abbinata ai trattamenti occidentali, dove la medicina dell’evidenza, metodo statistico che verifica l’efficacia delle terapie, riscontra il raddoppio dei risultati , aggiungendo l’agopuntura alle terapie convenzionali. Nell’infertilità maschile si determina, ad esempio, un significativo miglioramento della motilità e della morfologia degli spermatozoi.
    Uno studio del British Medical Journal online, guidato dall’Univeristà del Maryland, ha riscontrato un 65% in più di possibilità di rimanere in gravida e del 91% di avere un neonato vivo.
    La maca è un metodo naturale che rappresenta l’ideale integrazione all’agopuntura.
    E’ un fitoterapico sudamericano, che, grazie alle sue peculiari caratteristiche poliendocrine, antiossidanti e all’equilibrato apporto minerale, era noto da secoli nel Perù degli Inca come “pianta della fertilità”; anche i registri coloniali spagnoli durante e dopo la conquista del Sudamerica narrano di richieste di pagamenti in maca, al fine di aumentare i tassi di riproduzione del bestiame.
    Il primo studio clinico prospettico randomizzato sull’utilizzo della maca polarizzata nelle terapie dell’infertilità fu condotto da Giovani Menaldo, Sergio Serrano e Lopez.
    La ricerca su una casistica di 242 Cicli in un programma d’inseminazioni intratubariche con catetere ecoguidato, concluse che, quando veniva utilizzata la maca, sia nel partner maschile che femminile, i tassi di gravidanza aumentavano considerevolmente in modo statisticamente significativo.
    L’esperienza ha dimostrato la notevole efficacia della terapia combinata con agopuntura.
    Ancora più efficace la diapasonagopuntura per la sua importante azione psichica.
    La polarizzazione consiste nel sottoporre il prodotto a radiazione elettromagnetica a 634,7nm. Tale polarizzazione, coincidendo con quella di risonanza del DNA, fa in modo che la sostanza sia immediatamente riconosciuta e utilizzata dal nostro organismo, aumentandone considerevolmente la biodisponibilità e quindi l’efficacia.

    Claudio Corbellini

    Claudio Corbellini

    ESPERTO IN AGOPUNTURA. Docente a contratto di agopuntura all’Università degli Studi di Pavia. È nato nel 1950 a Pavia, dove si è laureato nel 1976 in medicina e chirurgia, per poi specializzarsi in neurologia. Da molti anni si occupa di agopuntura e di medicina tradizionale cinese, su cui ha anche scritto diversi libri. L’ultimo è […]
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