DOMANDA
Buongiorno,
le scrivo perchè sono 2 anni che faccio di tutto per curare la mia algodistrofia al ginocchio destro (40 sedute di camere iperbariche, piscina, palestra, flebo di bifosfonati, flebo di pamidronato, boccette di Dibase bevute e svariate punture intramuscolari di clody- sulle dosi, potrei anche essere più chiaro eventualmente-)ma nonostante tutto sono ancora al punto di partenza, anci nell’ ultimo mese sono peggiorato poichè sotto consiglio del mio ortopedico (il secondo che ho cambiato) ho ricominciato a correre per 5 minuti per vedere se poteva riprendersi ricominciando le normali attività che facevo prima, ma da allora ho avuto una ricaduta e sono peggiorato drasticamente. Io le chiedo cosa posso fare ed eventualmente sarei anche disposto a venire a milano per una visita di persona perchè sono 2 anni che prendo anti dolorifici e che faccio centinaia di chilometri ogni settimana per curarmi senza ottenere il minimo risultato. Se le servono ulteriori informazioni sarei lieto di dargliele, intanto la ringrazio per la disponibilità. Cordialmente
RISPOSTA
La vicenda pare abbastanza singolare perchè le sindromi da edema midollare del ginocchio (comunemente definite sindromi algodistrofiche) tendono comunque a regredire nell’arco dei due anni, a maggior ragione con i trattamenti (pochi quelli con dimostrazioni di efficacia) che lei ha intrapreso. Penso comunque opportuno eseguire una RMN del ginocchio per escludere una possibile evoluzione verso possibili complicanze croniche, come ad esempio un’osteonecrosi.
Cordialità
MVarenna