DOMANDA
Buongiorno,ho 32 anni e da 10 sono stata operata al cuore in seguito a una grave endocardite(mai avuto problemi prima),ora ho una valvola meccanica mitralica e sono in terapia anticoaugulante.Nel 2007 ho deciso di avere un figlio e iniziato le punture di eparina,ma ho subìto un aborto spontaneo,pochi mesi fa mi è stata diagnosticata l’endometriosi.gli anni passano e vorrei un figlio,i pareri dei medici sono contrastanti,vorrei sapere quali sono i rischi e se donne nella mia situazione hanno avuto una gravidanza positiva.grazie per l’attenzione.cordiali saluti
RISPOSTA
In linea generale i pazienti portatori di protesi meccaniche (meglio se di ultima generazione) possono condurre normalmente a termine una gravidanza, sia pure adottando necessarie precauzioni: sospendere l’anticoagulante orale ( potenzialmente teratogeno) e sostituirlo con eparina (opportunamente dosata e/o monitorata, ed eventualmente supportata dall’aspirina), almeno nelle prime dodici settimane ed all’approssimarsi del parto. Alcuni lavori scientifici hanno dimostrato che è addirittura possibile continuare la sola terapia anticoagulante orale con dicumarolici a dosaggi inferiori alla dose abituale. Nello specifico bisogna ricercare l’eventuale coesistenza di altri fattori trombogeni e/o emorragici (in questo caso l’endometriosi), che possano interferire con la terapia. Trattandosi di eccettare comunque un certo incremento di rischio, consiglierei di raccordarsi con un gruppo di specialsiti (ginecologo, cardiologo, angioematologo) con cui discutere e condividere tempi e modalità della terapia. Buona fortuna
