Ernie discali

    DOMANDA

    Egregio Dottore,
    Le scrivo per conto del mio compagno … Ha 2 ernie alla schiena, non riusciva più a stare in piedi dal dolore, ha fatto un ciclo di ozonoterapia, è migliorato ma se fà tratti lunghi di cammino gli fa male la gamba. Il fisioterapista che gli ha praticato la terapia di ozono penso che l’abbia spaventato dicendogli che se si opera si indebolisce la schiena e non potrà più fare alcuni lavori. Attualmente non sta lavorando, ma il suo lavoro non è alla scrivania, si occupa di idraulica e quindi gli tocca anche sollevare merce pesante. Vorrei un Suo parere …. La ringrazio per la Sua cortese attenzione.
    Cordiali saluti.
    M.Luisa

    RISPOSTA

    Cara Lettrice
    l’intervento chirurgico è l’ultima spiaggia e è indicato nei casi di dolore che dura da > 3 mesi, refrattario al trattamento farmacologico e in presenza di deficit neurologici.
    Negli altri casi la riabilitazione , eventualmente preceduta da ozono terapia o altre terapie fisiche, è indicata come elemento che mira a prevenire il ripeteersi dell’episodio acuto che, è necessario sapere può durare anche un mese mezzo o due, ma poi tende a risolversi in almeno il 75 % dei casi
    Distinti saluti
    P.Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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