Perché ho sempre l’otite?

    DOMANDA

    Buongiorno Direttore,
    da circa 4 anni soffro di otiti esterne ricorrenti, sia a dx che a sx.
    Tutto cominciò con una forte otite esterna a sx che mi ha dato anche qualche linea di febbre. E’ durata circa 4 giorni con gonfiore, difficoltà di masticazione, dolore molto intenso, ipoacusia. Mi fu prescritta terapia antibiotica (Augmentin, Mediflox).
    Successivamente si è ripresentata frequentemente ed in modo meno aggressivo, anche all’altro orecchio, curate sempre con Mediflox per 4-5 giorni.
    Nel corso degli anni ho avuto episodi importanti a destra, con dolore e tumefazione e/o a sinistra, stessi sintomi.
    In generale un paio di volte all’anno mi compare un episodio importante, intendo con forte dolore, ipoacusia grave, gonfiore e difficoltà di masticazione.
    Una settimana fa, ennesimo episodio a dx, prima sintomi blandi, poi più decisi (ho cominciato a mettere Mediflox) poi con dolore (ho cominciato a prendere Augmentin). Sabato mi sono recato in ospedale per un consulto urgente e mi hanno prescritto anche cortisone e lavaggi: stavolta ha fatto la comparsa di un pus scuro e copioso. La diagnosi è “otite media esterna”.

    Ho notato relazione tra l’uso di cotton fioc e le otiti, dunque ho cercato di evitarli ma quali alternative per la pulizia?. Non frequento piscine, faccio docce frequenti, ho episodi di dermatite seborroica e allergia ai metalli.
    Da cosa può dipendere? Cosa devo fare per prevenire questi episodi? Cerco una profilassi che mi eviti questi fenomeni, Grazie.

    RISPOSTA

    Il suo è un problema molto diffuso e nasce generalmente da una predisposizione genetica che riguarda una particolare sensibilità della cute del condotto uditivo esterno, fa parte in linea generale della famiglia delle dermatiti di cui Lei già soffre. In genere all’inizio si ha prurito. Non appena compare il sintomo prurito è necessario applicare subito gocce di cortisonico uso locale ( almeno tre gocce per tre volte al giorno ). Se non si interviene rapidamente l’irritazione tende a peggiorare ed insorge tutta la sintomatologia che Lei segnala. Per la pulizia delle orecchie vale la vecchia medicina : l’angolo di un tovagliolo di cotone appena inumidito ed evitare altri tipi di manovre. Dovrà un pò convivere con questo problema ma soprattutto dovrà cercare di essere tempestivo nell’applicazione delle gocce di cortisone !

    Fabio Beatrice

    Fabio Beatrice

    Direttore della struttura complessa di otorinolaringoiatria all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino e docente presso la scuola di specializzazione di otorinolaringoiatria dell’Università di Torino. Nato a Roma nel 1955, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria nel 1982 e in audiologia nel 1985. Autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, insegna […]
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