Insonnia cronicizzata? Che fare?

    DOMANDA

    Salve dottore

    Volevo fare due domande la prima è la seguente: se una persona per un periodo di quasi due anni
    durante la fase di addormentamento è sottoposta a rumori molesti, i quali disturbano non poco,
    creano nervosismo ed ansia e quando si prenderà sonno molto in là con le ore questo sarà anche di
    pessima qualità nel senso della poca durata e del poco effetto riposante, infatti al mattino ci si sveglia
    sempre intontito, deconcentrato,svogliato ecc. e i giorni successivi sempre così. Cosa comporta?
    Chiedo questo perché ora che i rumori sono finiti da tempo continuo a dormire male, come se ci fosse stata una modifica al ritmo cicardiano al cervello non so: poche ore di sonno (4 – 5 ore quanto prima dei rumori anche 8 – 9 ore) e sono sempre stanco sfinito al risveglio che peraltro avviene prestissimo all’alba.
    Quindi questa situazione è rimediabile? E se sì come?

    Grazie

    RISPOSTA

    Caro signore/a,
    certo il continuo perturbare il sonno o comunque una condizione ambientale sfavorevole che si ripete stabilmente tutte le notti per mesi, può provocare il perpetuarsi del disturbo anche al di là del termine del “fattore provocante/scatenante”. Il ns cervello e in particolre i sistemi che prendono parte al sonno, così come quelli che controllano l’orologio biologico “imparano” nel tempo anche a dormire male: se pensiamo ai lavoratori a turno o alle persone che non rispettano l’igiene del sonno, spesso incontriamo insonni che anche dopo la fine della causa che ha provocato loro l’insonnia continuano a dormire male e con orari simili. Perciò credo che quello che lei riferisce vada analizzato e vadano prese delle contromisure o farmacologiche o di “igiene del sonno” o di terapia comportamentale per cercare di disconnettere queste associazioni, anche psicologiche, che si sono create nel tempo. Saluti

    Marco Zucconi

    Marco Zucconi

    DISTURBI DEL SONNO E PARASONNIE. Professore a contratto presso la scuola di specialità in neurologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Neurologo del centro di medicina del sonno dell’ospedale San Raffaele. Nato a Bologna nel 1955, dopo la laurea si è specializzato in neurologia. I suoi interessi principali sono rivolti alle patologie del sonno, come […]
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