Depressione

    DOMANDA

    Buongiorno,sono un ragazzo di 26 anni della provincia di torino,volevo porre un quesito anche se bizzarro ma è una cosa molto seria,mia zia soffre di depressione,ora non ricordo bene che tipo nello specifico,ormai da anni,ogni tanto torna poi va via poi ritorna,ha fatto una cura con le medicine per integrare una sostanza che a quanto pare le manca e la fa sentire così,sta sempre a letto,non ha voglia di fare nulla,ha due figli non tanto grandi,il suo carattere è tendenzialmente mite remissivo,è una donna calma già di suo,introversa…..ora io mi domando essendo a conoscenza della malattia e del fatto che comunque non è solo una questione psicologica anche se centra molto,volevo chiederle una cosa particolare,non mi prenda per pazzo o per uno che non ragiona,però mi chiedevo: ma visto la situazione che è abbastanza critica,(lei vorrebbe anche morire!)mi chiedo: ma se le si somministrasse della cocaina?! Cosa succederebbe?premetto che io non ne ho mai fatto uso ovviamente!però ho letto e so quali effetti ha, anche freud ha scritto riguardo la cocaina e ho letto i suoi scritti,ora,capisco che non mi può dire :si è un ottima idea dategliela pure!anche perchè penso sia illegale,ma aldilà dell’illegalità le farebbe “bene”?! Però cavoli credo che così non starebbe più a letto senza voler fare nulla…magari le da una spinta in positivo……questa idea è venuta a me e non l’ho detto a nessuno ‘.lei cosa ne pensa a riguardo?grazie mille
    stefano

    RISPOSTA

    Gentile Stefano,
    direi che non ci siamo proprio! Gli stati depressivi si superano con un adeguato trattamento farmacologico e/o con un trattamento psicoterapeutico, che viene deciso da uno specialista, visitando il paziente e conoscendo la sua storia clinica. Non vi sono altre strade. L’assunzione di cocaina è deleteria sempre e può avere effetti devastanti sulle cellule cerebrali.
    Cordiali saluti

    Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Professore ordinario di psichiatria all’Università La Sapienza di Roma. Milanese, classe 1952, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1979. Poi la specializzazione in psichiatria e l’insegnamento presso le università dell’Aquila, di Siena e la Cattolica di Roma. Oggi è professore ordinario di psichiatria alla Sapienza, ateneo nel quale […]
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