ossessione 2° parte

    DOMANDA

    Per me è diventata un’ossessione: quando vado a trovarla lei non fa altro che lamentarsi, esco da casa sua e vivo uno stato di angoscia per almeno due giorni perchè mi sento in colpa e vorrei non aver mai deciso di vivere lì. Mi sento anche in colpa verso i miei genitori che hanno fatto un enorme sacrificio per aiutare sia me che lei. Ho paura anche per loro, perchè le sue parole provocano un dolore allucinante e non riesco a non pensarci. Continuo a parlare di lei e purtroppo questo stato d’animo incide anche sulla mia vita di coppia. In questo periodo non riesco ad essere serena perché voglio bene a mia nonna e mi dispiace che si sia creata questa situazione, cosa posso fare? Grazie.

    RISPOSTA

    Cara Elena,

    gli anziani sono un pò come i bambini, hanno i loro ritmi e le loro abitudini, non amano i cambiamenti, e la sua nonna probabilmente soffre un pò di nostalgia e forse di solitudine.La scelta che lei ha fatto andava verso l’aiuto a sua nonna, e così sembra tutt’ora. Qualsiasi cosa faccia per fare contenta la nonna non verrà apprezzata e iconosciuta, quello che può fare lei è, se ci sono ancora mobili della nonna nella casa dove vive con suo marito , chiedere alla nonna se desidera averlo a csa sua. Oppure invece di andare a trovarla a casa, pensare di invitarla a pranzo o a cena a casa vostra. Non risolverà i problemi di spazio, ma allegerirà la sua ansia .

    Cordialente

    Patrizia Frongia

    Patrizia Frongia

    Patrizia Frongia

    Psicologa consulente presso la Asl di Milano. Psicoterapeuta specializzata in terapia sistemico-relazionale, si è perfezionata in psicopatologia forense presso l’Università degli Studi di Milano e ha conseguito un master in consulenza sessuologica.
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