tiroidectomia totale e assunzione di cardirene

    DOMANDA

    Gentile dott. Pontecorvi,
    fra qualche giorno sarò sottoposta ad un intervento di asportazione totale della tiroide, in quanto ho un gozzo che mi sta storcendo la trachea. Tuttavia, sono molto preoccupata perché, per un problema circolatorio, prendo il cardirene 300 tutti i giorni (voglio precisare che non soffro di pressione alta, anzi il contrario). Il chirurgo endocrinologo dice di stare tranquilla, e mi ha detto di sospendere l’ assunzione del cardirene per qualche giorno prima dell’ intervento, lo stesso il cardiologo che mi ha in cura. Alcuni medici che mi hanno visitata in sede di prericovero però, mi hanno messo molta ansia dicendo che non sono in condizione di affrontare l’ operazione e che rischio un ictus.
    Purtroppo, l’ operazione è necessaria. Allora, cosa aspettarmi? Rischio davvero di non risvegliarmi come prima dall’ operazione?

    RISPOSTA

    Cara lettirce,

    concordi la terapia con il suo cardiologo, che sulla base del suo profilo di rischio le suggerirà se potrà sospendere questa terapia senza rischi (cosa che può essere fatta in casi spcifici) o se andrà introdotta una terapia con eparina sottocutanea.

    Cordialmente

    Prof. Alfredo Pontecorvi

    Alfredo Pontecorvi

    Alfredo Pontecorvi

    SPECIALISTA IN MALATTIE TIROIDEE. Direttore dell’unità complessa di endocrinologia e malattie del metabolismo del Policlinico Gemelli di Roma. Direttore della cattedra di endocrinologia e della scuola di specializzazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Nato a Roma nel 1957, si è laureato in medicina nel 1981 e si è specializzato in endocrinologia nel 1984. Autore di […]
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