Tutto dovuto all’ansia?

    DOMANDA

    Buonasera, ho 36 anni e sono mamma di due bimbe di 8 e 6 anni. Dopo la 2^ gravidanza ho sofferto di uno stato d’ansia con alcuni attacchi di panico.

    Probabilmente sono un po’ ipocondriaca e in alcuni periodo avverto vari sintomi che il mio medico curante associa al mio stato ansioso. Nel 2006 ho fatto gastroscopia (gastrite cronica erosiva, piccola eria ietale e esofagite di I grado) per fitte a petto, e nel 2009 controllo da cardiologo per paura con esito negativo. Mi misuro costantemente la pressione che risulta essere nella norma. Ho perso mio padre 2 settimane fa per cancro al fegato. Ultimamente avverto dolori alla testa, fitte e sensazione di freddo alla sommità del capo con formicoli alle labbra dolori diffusi al collo e agli arti a volte mal di stomaco, tutti sintomi che scompaio e ricompaiono senza utilizzo di farmaci. Tutti questi sintomi possono essere riferiti allo stato di ansia o dovuti a malattie peggiori a cui penso ricorrentemente? La ringrazio anticipatamente.

    RISPOSTA

    Carissima Panty

    mi dispiace tanto per lo stato di malessere che provi

    Stress protratti nel tempo (come la nascita dei bambini, anche se gioiosa; la malattia e la morte del papà…) inducono una reazione quasi fisiologica di ansia. Nel tuo caso questa ansia si è però canalizzata nella direzione dell’ipocondria, cioè la tua paura di essere affetta o di contrarre una malattia. Naturalmente hai avuto le “prove” in alcuni casi che stavi interpretando erroneamente i tuoi sintomi: la pressione è giusta, controllo cardiologico nella norma….

    Dal momento che non menzioni questo stato di cose prima della seconda gravidanza, io penso che possa trattarsi di uno stato ipocondriaco transitorio. Questo di solito capita dopo stress importanti (la malattia e la morte del tuo papà) ma che lascia temporaneamente con una sintomatologia di tipo ipocondriaco: i tuoi dolori alla testa, fitte e sensazione di freddo alla sommità del capo con formicoli alle labbra dolori diffusi al collo e agli arti, il mal di stomaco . Le risposte ipocondriache transitorie nei confronti di stress esterni solitamente regrediscono quando lo stress si risolve, ma possono talora diventare croniche.

    Allora cara Panty io ti consiglio di farti aiutare (lo so che forse ti arrabbierai perchè penserai che non sto valutando i sintomi fisici inmodo adeguato). Ma c’è la possibilità di vivere bene e abbiamo il dovere almeno di provarci. Ci sono tanti psicologi seri che possono con alcne sedute aiutarti a superare lo stress e diventare più forte. Ti raccomando anche di fare attività che ti diano piacere (correre, andare a prendere un gelato…..) così il livello di energia aumenta e scongiuriamo la possibilità che diventi cronica.

    Un abbraccio

    Rosa Angela Fabio

    Rosa Angela Fabio

    Docente di psicologia generale all’Università degli Studi di Messina. Si è laureata in filosofia a Messina nel 1986 e poi specializzata in psicologia alla facoltà di medicina di Milano nel 1989. Ha anche conseguito il dottorato di ricerca in psicologia sperimentale all’Università di Pavia. I suoi principali campi di ricerca sono i processi cognitivi relativi […]
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