panico

    DOMANDA

    Salve,
    sono una ragazza di 25 anni, circa otto mesi fa ho avuto per strada un attacco di panico dopo del quale mi sono “rinchiusa” in casa per piu di un mese e con l’aiuto di una cura psichiatrica,ora riesco ad uscire di casa in compagnia senza prendere più alcun farmaco.
    Il mio problema è che non riesco a uscire da sola, allontanarmi da casa e neanche fare 100 mt senza che qualcuno mi accompagni e spesso trovo molta difficoltà a farlo a piedi, preferisco sempre uscire in auto e solo se sn più lontana dalla mia città riesco a camminare piu a lungo senza farmi prendere dal panico.
    Non riesco ad andare all’università, non prendo treni, pullman etc… vorrei trovare un lavoro per poter “obbligarmi” in un certo senso a uscire di casa con lo stimolo di dover svolgere un’attività diversa dallo studio, ma mi crea molta ansia.
    Vorrei sapere come mi devo comportare con me stessa per cercare di superare questa paura,
    La ringrazio per l’attenzione

    RISPOSTA

    La mia impressione che il superamento dell’attacco d panico non ha risolto i suoi problemi e che il suo stato di ansia si sia tramutato in una fobia per gli spazi.
    Credo che la cosa migliore sia che lei ne parli con il medico che l’ha curata per gli attacchi di panico o che cerchi l’aiuto di uno psicoterapeuta.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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